Il pavimento in wpc è tra le migliori soluzioni per esterni tra cui scegliere per donare un nuovo volto al tuo patio e alla pavimentazione del tuo giardino: replica in tutto e per tutto le caratteristiche del legno senza però dover considerare anche i suoi difetti, ossia l’usura dovuta alle condizioni atmosferiche (soprattutto sole e pioggia), alla presenza di tarli e insetti e il danneggiamento che provoca la presenza di spinature fastidiose per chi ci cammina sopra a piedi nudi.
Abbiamo trattato dei pro e contro tra legno e wpc nell’articolo: Legno vs wpc per il decking esterno: pro e contro delle due soluzioni. In questo articolo approfondiamo, invece, come orientarsi tra le diverse alternative di decking wpc la disposizione in commercio. Ecco 4 consigli utili prima dell’acquisto.
Il wpc è mediamente più economico rispetto ad una soluzione in legno pregiato: essendo composto da fibre di legno e una speciale resina di polimeri e additivi, replica l’effetto dei legni più ricercati e raffinati per l’esterno, salvaguardando un po' il tuo portafoglio.
Questo non significa che il wpc sia il materiale meno costoso sul mercato, al contrario: per un decking esterno di buona fattura, con un design curato e di facile installazione, è importante essere disposti a prendere in considerazione un prezzo adeguato, anche per il wpc.
Considera però che l’investimento è solo iniziale: una soluzione di qualità, infatti, non si rovinerà e manterrà le sue caratteristiche con il tempo, garantendoti una pavimentazione durevole che non richiede manutenzione continua e che non necessita di sostituzione.
E se non sei sicuro, puoi anche decidere di pavimentare solo un’area e poi ampliare il decking in un secondo momento, senza avere il problema del colore non uniforme.
Il WPC può essere scelto tra 3 tipologie, solid, light (anche conosciuta come hollow) o shield, in base alle caratteristiche che vuoi garantire alla pavimentazione o che sono necessarie per la zona in cui va posato.
Il WPC Solid è preferibile quando:
Il WPC Solid presenta due tipologie di finitura superficiale in un unico profilo: anti-slip e leggermente spazzolato.
La soluzione light, grazie alla struttura interna alveare, è di peso ridotto rispetto la controparte solid, ma altrettanto performante. Pertanto,
Anche questa versione offre due tipologie di finitura superficiale in un unico profilo: anti-slip e leggermente spazzolato.
Dak-WPC Shield è rivestito da una pellicola di natura plastica e co-estrusa che lo avvolge. Questa particolare struttura:
Per la realizzazione di una pavimentazione per esterni, è importante considerare anche i fattori atmosferici e dove verrà installato il decking: è una zona esposta a lungo al sole? Verrà usata come bordo piscina e quindi ci si aspetta che non si rovini con l’acqua?
Premettendo che il WPC è un materiale appositamente trattato per resistere alle intemperie, ecco alcune considerazione da fare prima dell’acquisto:
Il WPC si presenta in diverse tonalità che replicano i legni naturali, con soluzioni moderne la cui essenza lignea può assumere le più svariate colorazioni e nuance.
Quando dovrai effettuare la tua scelta, ricorda che il WPC non si rovina con il tempo, come invece succede per il legno, che assume toni diversi dopo l’esposizione al sole e all’acqua, quindi manterrà lo stesso colore fino a che non deciderai di sostituire la pavimentazione.
Prezzo, tipo di WPC, luogo di installazione, design: questi sono le quattro variabili di cui tenere conto prima dell’acquisto. Il primo in particolare, può essere fonte di dubbi in quanto, per un materiale pregiato, il costo non può essere troppo contenuto. C’è però da ricordare che il WPC è un materiale che racchiude in sé tutte le caratteristiche positive del legno e della plastica, tralasciando i loro lati negativi!