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Consigli per scegliere il pavimento in wpc per le tue aree outdoor

Scritto da Dakota Academy | 14 settembre 2019

Il pavimento in wpc è tra le migliori soluzioni per esterni tra cui scegliere per donare un nuovo volto al tuo patio e alla pavimentazione del tuo giardino: replica in tutto e per tutto le caratteristiche del legno senza però dover considerare anche i suoi difetti, ossia l’usura dovuta alle condizioni atmosferiche (soprattutto sole e pioggia), alla presenza di tarli e insetti e il danneggiamento che provoca la presenza di spinature fastidiose per chi ci cammina sopra a piedi nudi. 

Abbiamo trattato dei pro e contro tra legno e wpc nell’articolo: Legno vs wpc per il decking esterno: pro e contro delle due soluzioni. In questo articolo approfondiamo, invece, come orientarsi tra le diverse alternative di decking wpc la disposizione in commercio. Ecco 4 consigli utili prima dell’acquisto.

 

Come scegliere il pavimento in WPC

1. Considera il budget

Il wpc è mediamente più economico rispetto ad una soluzione in legno pregiato: essendo composto da fibre di legno e una speciale resina di polimeri e additivi, replica l’effetto dei legni più ricercati e raffinati per l’esterno, salvaguardando un po' il tuo portafoglio.

Questo non significa che il wpc sia il materiale meno costoso sul mercato, al contrario: per un decking esterno di buona fattura, con un design curato e di facile installazione, è importante essere disposti a prendere in considerazione un prezzo adeguato, anche per il wpc.

Considera però che l’investimento è solo iniziale: una soluzione di qualità, infatti, non si rovinerà e manterrà le sue caratteristiche con il tempo, garantendoti una pavimentazione durevole che non richiede manutenzione continua e che non necessita di sostituzione.

E se non sei sicuro, puoi anche decidere di pavimentare solo un’area e poi ampliare il decking in un secondo momento, senza avere il problema del colore non uniforme.

 

2. WPC solid, light o shield?

Il WPC può essere scelto tra 3 tipologie, solid, light (anche conosciuta come hollow) o shield, in base alle caratteristiche che vuoi garantire alla pavimentazione o che sono necessarie per la zona in cui va posato.

 

WPC SOLID

Il WPC Solid è preferibile quando:

  • si desidera una superficie molto resistente a rotture e deformazioni;
  • grazie alla solidità offerta dalla struttura  piena, è indicato anche per pavimentazioni con superfici curvilinee o con sagomature particolari;
  • se si utilizza per rivestimenti verticali o per altri tipi di arredo (panche, fioriere, banconi, ecc)
  • se desidera un decking che resista a qualsiasi condizione, dall’attacco di insetti e microrganismi, alla pioggia, neve, acqua salina o clorata.

Il WPC Solid presenta due tipologie di finitura superficiale in un unico profilo: anti-slip e leggermente spazzolato.

 

WPC LIGHT

La soluzione light, grazie alla struttura interna alveare, è di peso ridotto rispetto la controparte solid, ma altrettanto performante. Pertanto,

  • è l’ideale per terrazzi, bordi piscina, pedane e gazebi;
  • è particolarmente resistente alle temperature estreme e al passaggio di liquidi, che molto spesso provoca la contrazione oppure l’espansione delle doghe
  • rispetto alla versione solid, risulta essere una soluzione è più economica.

Anche questa versione offre due tipologie di finitura superficiale in un unico profilo: anti-slip e leggermente spazzolato.

 

WPC SHIELD

Dak-WPC Shield è rivestito da una pellicola di natura plastica e co-estrusa che lo avvolge. Questa particolare struttura:

  • lo protegge dal viraggio colore, da macchie sia naturali (olio, caffè, vino, ecc.) che chimiche (acidi);
  • garantisce una elevata protezione superficiale al graffio;
  • rappresenta la nuova soluzione per realizzare pavimentazioni outdoor adatti a qualsiasi ambiente, con una sorprendente finitura a venatura legno che lo rende completamente assimilabile ad un legno nobile.

 

3. Tieni conto delle condizioni atmosferiche

Per la realizzazione di una pavimentazione per esterni, è importante considerare anche i fattori atmosferici e dove verrà installato il decking: è una zona esposta a lungo al sole? Verrà usata come bordo piscina e quindi ci si aspetta che non si rovini con l’acqua?

Premettendo che il WPC è un materiale appositamente trattato per resistere alle intemperie, ecco alcune considerazione da fare prima dell’acquisto:

  • un decking di colorazione scura si scalda più in fretta e, nel caso di esposizione prolungata al sole, è consigliato scegliere un tono più chiaro per evitare che la pavimentazione diventi inutilizzabile nelle ore più calde;
  • se il decking è dedicato a zone umide o spesso sottoposte al passaggio di acqua, la soluzione è una doga antigraffio e antiscivolo che sia resistente anche agli agenti chimici presenti nell’acqua salata e in quella clorata.

 

4. Rispetta il design della casa

Il WPC si presenta in diverse tonalità che replicano i legni naturali, con soluzioni moderne la cui essenza lignea può assumere le più svariate colorazioni e nuance.

Quando dovrai effettuare la tua scelta, ricorda che il WPC non si rovina con il tempo, come invece succede per il legno, che assume toni diversi dopo l’esposizione al sole e all’acqua, quindi manterrà lo stesso colore fino a che non deciderai di sostituire la pavimentazione.

 

Conclusioni

Prezzo, tipo di WPC, luogo di installazione, design: questi sono le quattro variabili di cui tenere conto prima dell’acquisto. Il primo in particolare, può essere fonte di dubbi in quanto, per un materiale pregiato, il costo non può essere troppo contenuto. C’è però da ricordare che il WPC è un materiale che racchiude in sé tutte le caratteristiche positive del legno e della plastica, tralasciando i loro lati negativi!