La Dichiarazione di Prestazione (DoP) è un documento introdotto dalla normativa europea che accompagna obbligatoriamente la marcatura CE per il materiale da costruzione.
Ma cos'è il DoP esattamente? Quali informazioni contiene e a cosa serve? Quando è obbligatoria e quali prodotti devono averla?
In questo articolo approfondiremo in dettaglio cos'è la Dichiarazione di Prestazione, qual è il suo contenuto, quando è obbligatoria e per quali prodotti, quali sono le conseguenze della mancata redazione e le differenze con la Dichiarazione di Conformità.
Analizzeremo anche come si redige correttamente la DoP e come deve essere strutturata secondo la normativa europea.
L’articolo si rivolge a tutti gli operatori del settore edile: produttori, progettisti, direttori lavori, imprese e installatori. Conoscere la DoP è fondamentale per operare nel rispetto delle normative e garantire prodotti sicuri e di qualità.
Cos'è la Dichiarazione di Prestazione DoP
La Dichiarazione di Prestazione, abbreviata in DoP (dall'inglese Declaration of Performance), è un documento introdotto dal Regolamento Europeo 305/2011 (noto come CPR) relativo ai prodotti da costruzione.
La DoP contiene una serie di informazioni sul prodotto e sul produttore e dichiara le prestazioni del prodotto stesso rispetto alle sue caratteristiche essenziali, facendo riferimento alle norme armonizzate europee applicabili.
In sostanza, la Dichiarazione di Prestazione:
- Accompagna obbligatoriamente la marcatura CE per i prodotti da costruzione Viene redatta e rilasciata dal produttore che si assume la responsabilità della conformità del prodotto
- Riporta le caratteristiche tecniche e prestazionali del prodotto secondo le norme armonizzate
- Serve a dimostrare la rispondenza del prodotto ai requisiti europei
La DoP deve essere messa a disposizione del cliente che acquista il prodotto e resa disponibile alle autorità di sorveglianza del mercato su richiesta. Sostituisce la precedente Dichiarazione di Conformità introdotta dalla Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE.
Differenza tra DoP e Dichiarazione di Conformità
Prima dell'entrata in vigore del Regolamento Europeo 305/2011, i prodotti da costruzione erano accompagnati dalla Dichiarazione di Conformità (DoC) alla Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE.
Quali sono le principali differenze tra la Dichiarazione di Prestazione e la Dichiarazione di Conformità?
- La DoP contiene i valori delle prestazioni del prodotto secondo le norme armonizzate dell’unione europea; la DoC indicava solo genericamente la conformità del prodotto.
- La DoP fa riferimento al Regolamento UE 305/2011; la DoC faceva riferimento alla precedente Direttiva 89/106/CEE.
- Con la DoP il produttore si assume la responsabilità civile e penale della conformità del prodotto; con la DoC non vi era questa responsabilità diretta.
- La DoP è più dettagliata e trasparente rispetto alla DoC e contiene dati tecnici a garanzia dell'utilizzatore.
- La DoP è obbligatoria per l'apposizione della marcatura CE; la DoC poteva non essere resa pubblica.
In sostanza, la Dichiarazione di Prestazione rappresenta un'evoluzione normativa verso una maggiore responsabilizzazione del produttore e trasparenza verso il cliente finale.
A cosa serve la Dichiarazione di Prestazione
La Dichiarazione di Prestazione serve principalmente a:
- Attestare le prestazioni del prodotto rispetto alle sue caratteristiche essenziali, come definite dalle norme tecniche armonizzate europee applicabili al prodotto stesso
- Dimostrare la conformità del prodotto ai requisiti stabiliti dal Regolamento Europeo sui prodotti da costruzione 305/2011 (CPR)
- Fornire informazioni sul prodotto, sul produttore e sugli usi previsti in modo trasparente per il cliente
- Assumere la responsabilità da parte del produttore sulla conformità del prodotto a quanto dichiarato
- Facilitare la libera circolazione dei prodotti nel mercato unico europeo garantendo qualità e prestazioni uniformi
La presenza della DoP garantisce al cliente o utilizzatore finale che il prodotto è stato testato e presenta determinate caratteristiche tecniche e livelli prestazionali in base a standard
condivisi e normati. In questo modo si evitano interpretazioni e si garantisce qualità e sicurezza.
Quali informazioni contiene la Dichiarazione di Prestazione
Secondo l'Allegato III del Regolamento Europeo 305/2011, la Dichiarazione di Prestazione deve contenere le seguenti informazioni principali:
- Identificazione del prodotto da costruzione (nome, codice identificativo, ecc.).
- Riferimento al numero di tipo, lotto o serie che consenta l'identificazione del prodotto.
- Usi previsti per il prodotto, in riferimento alle specifiche tecniche armonizzate UNI EN applicabili.
- Nome, ragione sociale e indirizzo del produttore.
- Sistema di valutazione e verifica della costanza della prestazione (AVCP) applicato.
- Prestazioni dichiarate, livelli e classi del prodotto rispetto alle caratteristiche essenziali previste dalle norme armonizzate.
- Riferimento alle norme armonizzate o valutazioni tecniche europee utilizzate.
- Se applicabile, nome e numero d’identificazione dell’organismo notificato coinvolto.
- Firma, nome e funzione del firmatario che rilascia la dichiarazione per conto del produttore
In sostanza, la DoP deve dimostrare chiaramente la conformità del prodotto fornendo tutte le informazioni sulle sue caratteristiche e prestazioni, oltre a garantire la rintracciabilità e l'assunzione di responsabilità da parte del produttore.
Il linguaggio utilizzato deve essere preciso e comprensibile. La dichiarazione deve essere fornita nella lingua dello Stato membro in cui il prodotto sarà disponibile.
Quando è obbligatoria la Dichiarazione di Prestazione
La Dichiarazione di Prestazione è obbligatoria, in base al Regolamento Europeo 305/2011, per i seguenti prodotti da costruzione:
- Prodotti per i quali è stata pubblicata una norma armonizzata europea, una Valutazione Tecnica Europea o un documento per la valutazione europea
- Prodotti immessi sul mercato dell'Unione Europea
- Prodotti marcati CE (la DoP è un prerequisito della marcatura CE)
In sostanza, per qualsiasi prodotto da costruzione coperto da una normativa europea armonizzata e marcato CE, è obbligatorio che il produttore rediga e fornisca la Dichiarazione di Prestazione prima che il prodotto sia immesso sul mercato.
L'obbligo è entrato in vigore il 1° luglio 2013 insieme al Regolamento Europeo 305/2011, che ha abrogato la Direttiva 89/106/CEE sui prodotti da costruzione introducendo la DoP al posto della precedente Dichiarazione di Conformità.
La mancata redazione della DoP, quando obbligatoria, comporta sanzioni amministrative e penali per il produttore oltre al ritiro e sequestro dei prodotti privi di DoP.
Per quali prodotti edili è obbligatoria la Dichiarazione di Prestazione
La Dichiarazione di Prestazione è obbligatoria per i seguenti prodotti edili, elencati in modo non esaustivo:
- Laterizi, blocchi, mattoni, tegole ed elementi di muratura
- Calcestruzzo, malte e acciai da costruzione
- Membrane, pannelli isolanti e impermeabilizzanti
- Infissi, porte, finestre, facciate continue
- Pavimenti e rivestimenti ceramici
- Tubi e raccordi per impianti idro-termo-sanitari
- Apparecchiature idro-termo-sanitarie (caldaie, scaldacqua, radiatori)
- Ascensori, montacarichi, scale mobili
- Prodotti e sistemi per la protezione antincendio
- Prodotti per coperture, lattonerie e impermeabilizzazioni
- Segnaletica e attrezzature stradali
- Geotessili e geomembrane
- Materiali e prodotti per l'isolamento termico e acustico
- Leganti, additivi e malte per usi strutturali
In sostanza, la DoP deve accompagnare tutti i materiali e prodotti destinati ad essere incorporati permanentemente nelle opere di costruzione, sia edilizia civile che infrastrutturale.
Sono esclusi i prodotti artigianali o su misura che rientrano nella categoria delle opere di 'edilizia non in serie'.
Casi in cui la Dichiarazione di Prestazione non è obbligatoria
In alcuni casi, la redazione e il rilascio della Dichiarazione di Prestazione non sono obbligatori. Questo avviene tipicamente quando il prodotto:
- Non è coperto da alcuna norma tecnica armonizzata europea
- È realizzato in materiali non soggetti a norme armonizzate
- È destinato ad uso privato e non commerciale
- È progettato su misura o personalizzato (edilizia non in serie)
Viene incorporato nell'opera in modo non permanente o è destinato ad essere sostituito
Rientra nell’ambito del Regolamento sui Prodotti da Costruzione ma è escluso dal suo campo di applicazione
In sostanza, ovunque il prodotto esuli dal campo di applicazione del Regolamento Europeo 305/2011 e dalle norme armonizzate, non vi è obbligo di redigere e fornire la Dichiarazione di Prestazione.
Conseguenze della mancata redazione della DoP
La mancata redazione e messa a disposizione della Dichiarazione di Prestazione, quando obbligatoria, comporta per il produttore una serie di conseguenze:
- Sanzioni amministrative pecuniarie, che in Italia possono arrivare fino a 24.000 euro in base al D.Lgs 106/2017
- Sanzioni anche per il direttore lavori e l'installatore che impiegano prodotti privi di DoP
- Possibilità di incorrere in reati penali per frode in commercio o uso di segni mendaci
- Ritiro e sequestro dei prodotti privi di certificato DoP da parte delle autorità di controllo
- Impossibilità per il progettista di prescrivere prodotti senza DoP
- Problemi di responsabilità civile in caso di danni da prodotti non conformi
In sostanza, commercializzare prodotti da costruzione senza la certificazione DoP, quando richiesta dalla normativa, espone il produttore a rischi legali e normativi rilevanti.
La mancata DoP certificazione equivale ad una forma di concorrenza sleale verso chi opera nella legalità. Per questo le autorità effettuano controlli e comminano sanzioni.
Come si redige la Dichiarazione di Prestazione
Per redigere correttamente il modello Dichiarazione di Prestazione DoP, il produttore deve seguire le prescrizioni del Regolamento Europeo 305/2011 e in particolare i contenuti previsti nell'Allegato III.
Ecco le fasi principali:
- Individuare le caratteristiche essenziali del prodotto in base alle norme armonizzate pertinenti
- Determinare le prestazioni del prodotto rispetto a ciascuna caratteristica tramite test e calcoli
- Scegliere il sistema AVCP (valutazione e verifica della costanza della prestazione) applicabile
- Seguire il modello e le istruzioni dell’Allegato III del Regolamento
- Redigere la dichiarazione nella lingua richiesta dallo Stato di commercializzazione Aggiornare la DoP se intervengono modifiche rilevanti nella produzione
La Dichiarazione DoP deve contenere le seguenti informazioni principali:
- Identificazione del prodotto e del produttore
- Usi previsti e caratteristiche essenziali
- Sistema di valutazione e verifica della costanza della prestazione (AVCP)
- Riferimenti alle norme armonizzate e all’organismo notificato, se applicabile Prestazioni dichiarate rispetto alle caratteristiche essenziali
Il produttore deve inoltre conservare la documentazione tecnica relativa al prodotto e alla DoP per 10 anni dall'immissione sul mercato.
Differenze tra DoP e marcatura CE
Dichiarazione di Prestazione e marcatura CE sono obbligatorie per i prodotti da costruzione immessi sul mercato europeo, ma esistono alcune differenze:
- La DoP dichiara le prestazioni tecniche specifiche del prodotto; la marcatura CE attesta la conformità generale ai requisiti essenziali.
- La DoP è regolata dal Regolamento UE 305/2011; la marcatura CE dalla Direttiva Prodotti da Costruzione e dalle norme armonizzate.
- Con la DoP il produttore si assume la responsabilità civile e penale; la marcatura CE è una autodichiarazione di conformità.
- Per alcuni prodotti la marcatura CE richiede anche la certificazione di un organismo notificato; la DoP no.
- La DoP deve essere redatta nella lingua dello Stato di commercializzazione; la marcatura CE è uguale per tutta Europa.
In sintesi, la DoP accompagna la marcatura CE e sono complementari: la prima dichiara nel dettaglio prestazioni e caratteristiche tecniche, la seconda garantisce la conformità generale alle normative. Entrambe sono obbligatorie per i prodotti immessi sul mercato europeo.
Conclusioni
La Dichiarazione di Prestazione (DoP) è un documento fondamentale introdotto dalla normativa europea sui prodotti da costruzione per garantire qualità, prestazioni e sicurezza dei prodotti immessi sul mercato.
La DoP serve a dichiarare le caratteristiche tecniche e prestazionali dei prodotti in riferimento a standard condivisi e a norme armonizzate. Consente la libera circolazione nel mercato unico europeo e tutela gli utilizzatori finali.
Il produttore è tenuto a redigerla e a renderla disponibile per tutti i prodotti coperti da norme armonizzate e marcatura CE, assumendosi le responsabilità civili e penali collegate.
La mancata DoP, quando obbligatoria, comporta sanzioni e sequestri oltre a creare problemi nella catena di fornitura. Conoscere la corretta applicazione di questo documento è fondamentale per chi opera nel settore delle costruzioni.