L'insonorizzazione del pavimento è un intervento fondamentale per migliorare il comfort acustico di un ambiente. I rumori di calpestio, infatti, possono rappresentare una vera e propria fonte di disturbo, specialmente in edifici plurifamiliari dove le unità abitative sono sovrapposte. Fortunatamente, grazie alle moderne soluzioni fonoimpedenti, oggi è possibile insonorizzare il pavimento in modo efficace, riducendo notevolmente la trasmissione dei rumori molesti verso gli ambienti sottostanti o adiacenti.
In questo articolo analizzeremo nel dettaglio come insonorizzare un pavimento, illustrando quali sono i materiali fonoimpedenti più adatti, le migliori soluzioni a seconda delle specifiche esigenze, i costi orientativi e tutti gli aspetti da valutare per un intervento a regola d'arte sotto il profilo acustico.
I rumori di calpestio sono tra le principali cause di disturbo acustico in un edificio, specialmente negli ambienti domestici e in tutte quelle situazioni in cui vi sono unità abitative
sovrapposte. Il semplice camminare, infatti, genera vibrazioni che si trasmettono attraverso le strutture edilizie, propagandosi poi sotto forma di rumore molesto verso i piani inferiori o adiacenti.
L'insonorizzazione del pavimento consente di:
Per comprendere come insonorizzare un pavimento in modo efficace è necessario capire prima di tutto qual è il principio di funzionamento alla base dell'isolamento acustico. Quando camminiamo su un pavimento, il contatto dei piedi genera delle vibrazioni che si trasmettono attraverso la struttura.
Queste vibrazioni, arrivando all'ambiente sottostante, generano a loro volta oscillazioni dell'aria che si propagano sotto forma di rumore. L'intensità del rumore dipende da quanto le vibrazioni originali vengono smorzate dal pavimento stesso durante il tragitto.
Esistono oggi molte tipologie di materiali progettati appositamente per l'isolamento acustico dei pavimenti. La scelta del prodotto più indicato dipende da svariati fattori, ma in linea generale i materiali fonoimpedenti si possono suddividere in queste categorie:
I materassini antivibranti sono costituiti da materiali elastici e resistenti come gomma, sughero o fibre tecniche. Vengono posizionati sotto il massetto flottante, tra quest'ultimo e il solaio. Riducono la trasmissione delle vibrazioni grazie alle proprietà elastiche e dissipano l'energia acustica. Ottimi per isolare i rumori da calpestio.
I pannelli fonoimpedenti sono realizzati in materiali fibrosi o cellulari come lana di roccia, lana di vetro, polistirene o fibre naturali. Vengono posizionati sotto al massetto. Riducono la trasmissione delle vibrazioni grazie all'assorbimento e allo sfasamento. Indicati per isolamenti a basse e medie frequenze.
Le masse fonoimpedenti sono costituite da materiali pesanti con elevata inerzia come il calcestruzzo. Possono essere realizzati massetti "flottanti" su strati isolanti o solai con elementi stratificati. Riducono la trasmissione grazie alla loro massa elevata. Ideali per frequenze medio-basse.
I rivestimenti resilienti sono costituiti da materiali morbidi e comprimibili come moquette, linoleum o sughero. Posati al di sopra del massetto, riducono la trasmissione delle vibrazioni assorbendo parte dell'energia, migliorando le prestazioni di isolamento acustico. Indicati per isolare rumori di calpestio di media frequenza.
Le pellicole e le guaine fonoimpedenti sono formate da strati sottili di materiale isolante elastico che si posano tra il massetto e la pavimentazione, svolgono una funzione ammortizzante riducendo la trasmissione delle vibrazioni al rivestimento. Utili per migliorare le prestazioni dei pavimenti esistenti.
Se si deve posare una nuova pavimentazione, la soluzione migliore consiste nella realizzazione di un massetto galleggiante su uno strato isolante:
Il materassino svolge una fondamentale azione ammortizzante, mentre il massetto desolidarizzato contribuisce a smorzare le vibrazioni grazie alla sua massa.
Se si vuole isolare un pavimento esistente senza rimuoverlo, si può optare per:
Entrambe le soluzioni comportano uno spessore aggiuntivo relativamente ridotto.
Per garantire la piena efficacia dell'intervento di insonorizzazione, è fondamentale che i materiali fonoisolanti vengano installati correttamente, rispettando le indicazioni progettuali e le procedure applicative. I principali aspetti da tenere in considerazione sono:
I costi per insonorizzare il pavimento dipendono da molteplici fattori, come la superficie dell'intervento, il livello di isolamento acustico da raggiungere e la complessità dell'installazione. Indicativamente, si può considerare una forchetta da 50 a 100 € al metro quadro per un isolamento acustico di buon livello.
I costi variano a seconda della soluzione adottata. Per esempio:
Oltre al prezzo dei materiali, vanno considerate le spese di posa in opera da parte di personale specializzato. In generale, più le soluzioni sono complesse e le prestazioni acustiche ambiziose, più aumentano i costi.
Se installato e posato correttamente, un isolamento acustico per pavimenti richiede poca manutenzione nel tempo. Tuttavia, è bene controllare periodicamente l'integrità della barriera fonoimpedente per individuare eventuali punti deboli o discontinuità, che potrebbero compromettere l'isolamento.
Tra gli interventi di manutenzione si segnalano:
Gli interventi di isolamento acustico dei pavimenti devono rispettare le normative vigenti e le indicazioni delle norme tecniche specifiche. In particolare:
Il quadro normativo comprende anche i protocolli di certificazione dei materiali fonoimpedenti.
Sul mercato sono disponibili numerose tipologie di materiali appositamente progettati per l'isolamento acustico dei pavimenti. Analizziamo alcune delle principali soluzioni fonoimpedenti e relativi campi di applicazione.
L'isolamento riduce la trasmissione del rumore, il fonoassorbimento e l'assorbimento delle onde sonore nell'ambiente. Sono concetti collegati ma distinti.
Principalmente riduce il rumore di calpestio, ma aiuta a controllare parzialmente anche le onde sonore aeree.
Sì, con soluzioni ad hoc come rivestimenti resilienti o guaine fonoimpedenti integrative.
Spesso sì, perché molti materiali fonoimpedenti hanno anche proprietà isolanti termiche.
Indicativamente da 50 a 100 €/mq per interventi specifici con buone prestazioni acustiche.
Un adeguato isolamento acustico migliora complessivamente il comfort abitativo, permette di rispettare i limiti di legge e aumenta il valore dell'immobile. Le moderne soluzioni fonoimpedenti consentono interventi mirati, che riducono efficacemente la trasmissione dei fastidiosi rumori da calpestio.
Per ottenere i migliori risultati è importante scegliere i materiali più idonei e curare la posa in opera. Il consiglio è di rivolgersi a professionisti specializzati e optare per prodotti di qualità certificata.