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Piedini per pavimenti galleggianti: quali scegliere? | Dakota

Scritto da Dakota Academy | 10 aprile 2024

I pavimenti galleggianti sono tra le pavimentazioni attualmente più utilizzate per l’outdoor. Infatti, questi sistemi consentono di realizzare pavimenti flottanti per esterni funzionali, resistenti e di design in poco tempo.

La caratteristica distintiva di un pavimento flottante è la presenza di un piano di calpestio a una quota superiore rispetto al massetto del solaio, sostenuto da apposite strutture quali supporti o piedini regolabili per pavimenti. Con questo sistema si ha il vantaggio di creare un vano tra il suolo e il piano di calpestio e ciò consente il passaggio di cavi, impianti e condotte d’aria.

I piedini per pavimenti galleggianti (o supporti per pavimenti sopraelevati) sono strumenti indispensabili per realizzare questi pavimenti! Infatti, non hanno solo il compito di sostenere il piano di calpestio, ma anche di definire le altezze del pavimento e di garantire stabilità e planarità alle superfici. 

Per questo è importante scegliere con cura il giusto mix di supporti prima di procedere con l’installazione del pavimento: scopriamo come.

 

 

I vantaggi dei pavimenti galleggianti per esterni: le differenze con il sistema tradizionale

Prima di conoscere più da vicino i piedini per pavimenti galleggianti, è importante comprendere quali siano le caratteristiche distintive di questa pavimentazione. Infatti, rispetto alle soluzioni per outdoor con posa in appoggio o incollata su massetto, i pavimenti galleggianti garantiscono: 

  • Flessibilità e rapidità di installazione: la posa non richiede interventi invasivi e tempi particolarmente lunghi, si realizza in appoggio utilizzando appositi supporti/piedini. Inoltre, una volta installato il pavimento, è immediatamente calpestabile;

  • Maggiore permeabilità e miglior drenaggio delle acque: installare un sistema sopraelevato significa dotarsi di un pavimento drenante ricco di fessure tra le doghe/piastre, utili per far defluire in modo semplice l’acqua ed evitare fenomeni di ristagno o ruscellamento;

  • Adattabilità: i pavimenti galleggianti possono essere realizzati con una vasta gamma di materiali e si adattano al meglio alle esigenze più diverse. Si possono realizzare con pietre naturali, mattonelle in ceramica e cemento (paving), o in alternativa con doghe di legno naturale, termotrattato o composito (decking);

  • Facilità di manutenzione: trattandosi di un pavimento sopraelevato, la manutenzione di eventuali impianti sottostanti avviene in modo semplice e non richiede tempi lunghi e costi elevati;

  • Livellamento e risoluzione dei problemi di planarità: quando si realizza una posa sopraelevata non è necessario mettere in bolla il pavimento prima di realizzarlo (come avviene per i pavimenti incollati su massetto), ma si può tranquillamente eseguire il livellamento anche durante la posa;

  • Riduzione di tempi e costi: i pavimenti galleggianti sono la soluzione perfetta per ridurre tempi e costi sia a livello di installazione, sia a livello di manutenzione.

 

I supporti per pavimenti galleggianti

Quando si parla di pavimenti galleggianti per esterni, i piedini (o supporti) sono gli strumenti indispensabili per eccellenza! Hanno, infatti, il compito di sostenere la struttura soprastante, di definire le altezze del piano di calpestio e di garantire, oltre la stabilità, la planarità delle superfici.

In particolare, nei pavimenti sopraelevati per esterni, i piedini poggiano direttamente sullo strato impermeabile: così l'acqua piovana può percolare attraverso il pavimento ed essere poi smaltita al meglio.

 

Paving vs Decking: la funzione dei piedini

I paving e i decking sopraelevati per outdoor prevedono modalità di installazione diverse:

  • I paving sopraelevati per outdoor vengono posati direttamente sui piedini e non richiedono ulteriori strutture di sostegno (fatta eccezione per i paving messi in sicurezza, come quelli realizzati con la griglia di supporto  Level up di Dakota);
  • I decking sopraelevati per esterno non vengono posati direttamente sui piedini: infatti, prima di procedere con la posa del pavimento flottante, sopra ai piedini si posa una struttura di supporto ulteriore, costituita da magatelli.

Sia che si parli di paving, sia che si parli di decking, i piedini per pavimenti galleggianti svolgono una funzione strutturale indispensabile e costituiscono le fondamenta del pavimento sopraelevato.

 

 

Piedini regolabili, fissi e molto altro: cosa offre il mercato

In commercio esistono diverse tipologie di piedini per pavimenti galleggianti. In relazione al tipo di esigenza e al tipo di pavimento che si desidera realizzare, è importante scegliere il giusto supporto o il giusto mix di supporti ed eseguire correttamente il calcolo dei piedini necessari per sostenere il pavimento galleggiante.

Infatti, valutando il risultato che si vuole ottenere, si possono scegliere supporti di diverso materiale, dimensione, altezza e modalità di regolazione, in modo che l'insieme di queste variabili sia sempre idonea al tipo di pavimentazione.

Quando si parla di piedini, una prima distinzione è individuabile in base al materiale con il quale sono realizzati:

  • Polipropilene;
  • Acciaio;
  • Alluminio;
  • Calcestruzzo (in alcuni casi per l’outdoor).

La distinzione in base al materiale non è l’unica possibile. Infatti, secondo le caratteristiche tecniche, i piedini possono essere:

  • Supporti fissi: si adattano facilmente al piano di posa e, in base allo schema da seguire, possono essere divisi in quattro parti in modo semplice. Sono dotati di specifici distanziatori per realizzare le fughe tra le lastre;

  • Piedini componibili: la caratteristica distintiva di questi piedini è la loro capacità di raggiungere altezze considerevoli grazie a un sistema componibile composto da prolunghe di varie lunghezze;

  • Supporti regolabili in altezza: sono pensati per regolarsi in modo semplice in altezza. Per alcuni modelli, dotati di un sistema di regolazione con chiave dedicata, non è necessario togliere la pavimentazione posata al di sopra;

  • Piedini con testa autolivellante: piedini pensati per compensare pendenze fino al 5% grazie a una specifica testa di appoggio autolivellante;

  • Supporti per quadrotti: realizzati in propilene, sono utilizzati per il sollevamento di pavimentazioni in cemento e graniglia. Si possono smembrare fino a 4 pezzi e raccordare con livellatore da 1 a 3 mm.

In commercio esistono piedini specifici per pavimenti indoor e outdoor. I prezzi dei piedini per pavimenti galleggianti variano da 12 a 60 euro al metro quadrato in base al materiale, al tipo di pannello e finitura prescelti, e alla destinazione interna o esterna. La scelta deve essere sempre guidata dal tipo di esigenza da soddisfare e dalla tipologia di pavimento da realizzare.

Il calcolo dei piedini necessari per sostenere il pavimento galleggiante

Per assicurare la stabilità e la durata del tuo pavimento galleggiante, è fondamentale calcolare con precisione il numero di piedini necessari per sostenerlo. Secondo le nostre ricerche, il numero di supporti richiesti dipende dalle dimensioni delle piastrelle selezionate. 

Ad esempio, se opti per piastrelle di dimensioni standard 60x60, avrai bisogno di circa 2,77 piedini per metro quadrato. Questo calcolo ti permette di pianificare con precisione il tuo progetto e di assicurarti una base solida per il tuo pavimento galleggiante.

Nella tabella seguono i rapporti relativi alle più frequenti dimensioni delle piastrelle per pavimenti galleggianti:

cm

40

50

60

20

   

8,33

30

   

5,55

40

6,25

 

4,16

50

 

4,0

 

60

   

2,77

Struttura del pavimento galleggiante

La struttura del pavimento galleggiante rappresenta la base solida su cui poggiano le piastrelle. Questo sistema viene realizzato con la costruzione di un'articolata intelaiatura metallica, composta da pilastrini e traverse, che costituiscono i pilastri portanti della struttura.

Questi elementi sono attentamente posizionati per garantire stabilità e resistenza nel tempo.
L'innovativa progettazione della struttura crea uno spazio tecnico sotto il pavimento, consentendo l'alloggiamento degli impianti in modo ordinato e accessibile. Questa caratteristica non solo semplifica la manutenzione, ma permette anche un'ispezione agevole degli impianti in caso di necessità, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e funzionale.

La struttura del pavimento galleggiante offre numerosi vantaggi, tra cui 
  • robustezza, data dall’impiego dell’acciaio,
  • flessibilità e adattabilità agli ambienti, grazie alla struttura modulare,
  • isolamento efficace dalle vibrazioni, grazie all’uso di guarnizioni nelle giunzioni della struttura.

L’offerta di piedini per pavimenti galleggianti esterni di Dakota

Dakota, fornitore attivo da più di 40 anni nel settore edile, presenta all’interno dell’ampio catalogo tre linee di piedini per pavimenti galleggianti per esterni: Hercules, Arkimede e 3D Scopico.

Supporti Hercules

I piedini regolabili Hercules testa fissa e Hercules testa autolivellante in polipropilene, sono indicati per aree esterne e terrazzi. L’altezza dei piedini è regolabile mediante chiave di regolazione dall'alto, e varia da 25 a 390 millimetri. I modelli di altezza variabile da 150 a 270 millimetri sono estendibili con prolunga di 120 millimetri.

I piedini per pavimenti flottanti HERCULES sono indicati quando si ha l'esigenza di sopportare un elevato carico di sostegno, unendo assieme versatilità d'utilizzo, attenzione all’isolamento acustico e facilità di posa e regolazione anche a pavimento già posato.

Grazie alla vasta gamma di misure disponibili ed alle prolunghe dedicate è possibile realizzare pavimenti sopraelevati con altezze mai raggiunte prima!

Supporti Arkimede

Cinque sono i modelli di Supporto Telescopico Arkimede testa fissa. Sono realizzati in polipropilene e sono pensati per aree esterne e terrazzi in quanto la base favorisce il corretto deflusso dell’acqua:

  • Arkimede 10 ha un’altezza regolabile che, grazie alla prolunga di 5 millimetri, varia da 10 a 20 millimetri;

  • Arkimede 18 ha un’altezza regolabile da 18 a 36 millimetri;

  • Arkimede 35 con piedino regolabile, ha un’altezza variabile da 35 a 500 millimetri. Di 25, 50, 100 millimetri sono le dimensioni delle prolunghe;

  • Arkimede 60 con piedino regolabile, ha un’altezza variabile da 60 a 115 millimetri (prolunghe escluse). È compatibile con le prolunghe da 50 e 100 millimetri;

  • Arkimede 115 con piedino regolabile, ha un’altezza variabile da 115 a 220 millimetri (prolunghe escluse). È compatibile con la prolunga da 100 millimetri.

Alla serie Arkimede si aggiungono accessori in polipropilene quali:

Per le pavimentazioni sopraelevate esterne, Dakota propone anche  Arkimede 41 autolivellante Paving. Realizzato in polipropilene, il supporto regolabile autolivellante unisce flessibilità e facilità d'uso della linea Arkimede (con testa fissa) ai vantaggi di una testa autolivellante integrata. È regolabile in altezza, che varia da 41 a 66 millimetri (escluse le estensioni 25, 50 e 100 millimetri).

In formato kit, Dakota presenta la finitura laterale Arkimede. È una piastra in polipropilene utilizzata nella posa di pavimentazioni sopraelevate in esterno con supporti Arkimede e in assenza della parete laterale di contenimento.

Per la posa perimetrale di piastrelle per pavimentazioni flottanti, Dakota produce:

  • La  staffa di appoggio perimetrale inox, che grazie alla forma assorbe movimenti e dilatazioni ed evita il contatto tra piastrelle e pareti. È in acciaio inox ed è studiata per essere utilizzata con i supporti Dakota (Arkimede, Arkimede Nano, 3D-Scopico);

  • Le staffe universali per finitura laterale che permettono la finitura dello spazio perimetrale in assenza della parete di contenimento laterale. Sono studiate per l’utilizzo con supporti flottanti Arkimede, Hercules, 3D-Scopico e Level Up.

Supporti 3D Scopico

Dakota completa l’offerta di piedini per pavimenti galleggianti per l’outdoor con la serie 3D Scopico, che si compone di:

Supporti fissi pavimenti galleggianti

Infine, Dakota propone anche una serie di soluzioni per livellare e distanziare i pavimenti galleggianti posati al di sopra del massetto o superfici solide e piane: