I bocchettoni di scarico terrazzo sono elementi fondamentali nel sistema di drenaggio delle acque piovane, specialmente in contesti urbani dove le superfici impermeabilizzate possono accelerare il deflusso delle acque meteoriche.
Il loro compito principale è quello di raccogliere e convogliare l'acqua piovana dai terrazzi, balconi o coperture piane verso i sistemi di scarico, prevenendo così problemi di infiltrazioni e danni strutturali agli edifici.
L'importanza dei bocchettoni di scarico per terrazzi non può essere sottovalutata, in quanto svolgono un ruolo cruciale nel mantenere l'integrità e la funzionalità delle strutture edili. Senza un adeguato sistema di drenaggio, l'acqua piovana può accumularsi sulla superficie del terrazzo, causando infiltrazioni nelle strutture sottostanti e compromettendo la stabilità dell'edificio stesso.
Inoltre, i bocchettoni di scarico terrazzo contribuiscono a prevenire problemi di umidità e muffa, che possono non solo danneggiare le strutture, ma anche rappresentare un rischio per la salute degli abitanti dell'edificio. L'accumulo di acqua stagnante può infatti favorire la proliferazione di microrganismi e batteri, che possono causare problemi respiratori e altre patologie legate all'esposizione a un ambiente insalubre.
Pertanto, la scelta, l'installazione e la manutenzione corretta dei bocchettoni di scarico per terrazzi sono aspetti che non possono essere trascurati nella progettazione e nella gestione di un edificio. Una selezione accurata del tipo di bocchettone, in base alle specifiche esigenze del sito e alle caratteristiche del sistema di impermeabilizzazione, è fondamentale per garantire un drenaggio efficace e duraturo nel tempo.
Funzione e materiali dei bocchettoni di scarico per terrazzi
I bocchettoni di scarico per terrazzi sono realizzati in diversi materiali, ognuno con specifiche proprietà che li rendono adatti a diverse situazioni e esigenze:
Bocchettoni di scarico in Plastica e PVC
I bocchettoni di scarico in Plastica e PVC sono leggeri e economici, il che li rende una scelta popolare per molte applicazioni. Tuttavia, è importante considerare che questi materiali possono essere meno resistenti e duraturi nel tempo rispetto ad altre opzioni.
La plastica e il PVC sono suscettibili ai raggi UV e alle variazioni di temperatura, che possono causare deterioramento e rotture nel corso degli anni. Inoltre, questi materiali possono essere più soggetti a danni meccanici, come urti o abrasioni, che possono comprometterne la funzionalità.
Nonostante questi potenziali svantaggi, i bocchettoni in plastica e PVC possono comunque essere una scelta valida per situazioni in cui il budget è limitato o dove le condizioni ambientali non sono particolarmente severe.
Bocchettoni scarico terrazze in EPDM
L'EPDM (Ethylene Propylene Diene Monomer) è un elastomero termoplastico noto per la sua eccellente resistenza alle intemperie e alle variazioni termiche.
Questo materiale è in grado di mantenere la sua flessibilità e integrità strutturale anche in condizioni climatiche estreme, rendendolo ideale per l'uso in bocchettoni di scarico per terrazzi.
Inoltre, l'EPDM è resistente all'ozono, ai raggi UV e a molti agenti chimici, il che contribuisce alla sua durata nel tempo. I bocchettoni in EPDM sono spesso scelti per la loro capacità di adattarsi alle irregolarità della superficie di installazione, grazie alla loro flessibilità.
Questo può essere particolarmente vantaggioso quando si lavora con substrati irregolari o quando è necessario un alto grado di aderenza per prevenire infiltrazioni. Tuttavia, è importante notare che l'EPDM può essere più costoso rispetto ad altri materiali, come la plastica o il PVC.
Messicano per pluviali in piombo
Il piombo è un materiale tradizionalmente utilizzato per i bocchettoni di scarico, grazie alla sua estrema resistenza e durata nel tempo. I bocchettoni in piombo sono in grado di sopportare condizioni ambientali severe e offrono una maggiore efficienza nel lungo termine rispetto a materiali come la plastica.
Inoltre, il piombo è noto per la sua malleabilità, che lo rende relativamente facile da lavorare e adattare alle esigenze specifiche di un'installazione. Tuttavia, è importante considerare che il piombo è un materiale pesante e può essere più difficile da maneggiare rispetto ad altre opzioni. Inoltre, a causa delle preoccupazioni ambientali e di salute legate all'uso del piombo, questo materiale è stato gradualmente sostituito da alternative più sicure ed ecologiche in molte applicazioni.
Come scegliere il materiale più adatto?
La scelta del materiale e del tipo di bocchettone dipende dalle specifiche esigenze del sito, dalle condizioni ambientali e dalla compatibilità con i manti di copertura e i sistemi di impermeabilizzazione utilizzati. È fondamentale valutare attentamente questi fattori per garantire che il bocchettone di scarico selezionato sia in grado di offrire prestazioni ottimali e durature nel tempo.
Inoltre, è importante considerare anche la compatibilità chimica dei materiali del bocchettone con i prodotti utilizzati per l'impermeabilizzazione e la sigillatura. Alcuni materiali, come l'EPDM, sono noti per la loro compatibilità con una vasta gamma di prodotti impermeabilizzanti, mentre altri potrebbero richiedere l'uso di adesivi o sigillanti specifici per garantire una corretta adesione e prevenire infiltrazioni.
La scelta del materiale per i bocchettoni di scarico per terrazzi deve essere basata su una valutazione accurata delle esigenze specifiche del sito, delle condizioni ambientali e della compatibilità con i sistemi di impermeabilizzazione utilizzati. Considerare fattori come la resistenza alle intemperie, la durata nel tempo, la flessibilità e la compatibilità chimica può aiutare a selezionare il materiale più adatto per garantire prestazioni ottimali e una lunga durata del sistema di drenaggio.
Prevenzione delle infiltrazioni grazie ai bocchettoni scarico terrazze
Uno dei principali vantaggi nell'uso dei bocchettoni scarico terrazze è la loro capacità di prevenire le infiltrazioni d'acqua, che possono causare danni significativi alle strutture edili.
Un bocchettone terrazzo adeguatamente dimensionato e installato assicura che l'acqua piovana venga efficacemente raccolta e allontanata dalla superficie del terrazzo, riducendo il rischio di accumulo e infiltrazione.
Le infiltrazioni d'acqua possono portare a una serie di problemi, tra cui:
- Danni strutturali: l'acqua che penetra nelle strutture può causare il deterioramento di elementi portanti, come solai e pareti, compromettendo l'integrità e la stabilità dell'edificio. Nel tempo, le infiltrazioni possono portare alla formazione di crepe, distacchi di intonaco e altri danni che richiedono costosi interventi di riparazione.
- Problemi di umidità e muffa: l'umidità persistente causata dalle infiltrazioni può favorire la crescita di muffe e funghi, che non solo danneggiano le superfici ma possono anche rappresentare un rischio per la salute degli occupanti dell'edificio. L'esposizione a muffe e spore può causare problemi respiratori, allergie e altre patologie.
- Danni agli elementi di finitura: le infiltrazioni d'acqua possono danneggiare pavimenti, rivestimenti, controsoffitti e altri elementi di finitura, richiedendo costosi interventi di ripristino o sostituzione.
- Riduzione dell'efficienza energetica: l'umidità causata dalle infiltrazioni può compromettere le prestazioni dei materiali isolanti, riducendo l'efficienza energetica dell'edificio e aumentando i costi di riscaldamento e raffreddamento.
I bocchettoni di scarico adeguatamente selezionati e installati contribuiscono a prevenire questi problemi, garantendo un efficace drenaggio delle acque piovane e riducendo il rischio di infiltrazioni.
Per garantire la massima efficacia nella prevenzione delle infiltrazioni, è fondamentale che i bocchettoni di scarico siano:
- Correttamente dimensionati in base alla portata d'acqua prevista e alla superficie di drenaggio.
- Installati in modo da garantire una perfetta adesione e sigillatura con il sistema di impermeabilizzazione.
- Posizionati nei punti più bassi del terrazzo per favorire il deflusso dell'acqua.
- Dotati di elementi di protezione, come griglie o parafoglie, per evitare l'ingresso di detriti che potrebbero ostruire lo scarico.
Inoltre, è essenziale che i bocchettoni di scarico siano sottoposti a regolari interventi di manutenzione e pulizia, per garantire che rimangano efficienti nel tempo e continuino a svolgere la loro funzione di prevenzione delle infiltrazioni.
In sintesi, i bocchettoni scarico terrazze svolgono un ruolo importante nella prevenzione delle infiltrazioni d'acqua, contribuendo a proteggere le strutture edili da danni strutturali, problemi di umidità e muffa, danni agli elementi di finitura e riduzione dell'efficienza energetica.
Una corretta selezione, installazione e manutenzione dei bocchettoni di scarico è fondamentale per garantire l'efficacia del sistema di drenaggio e prevenire i problemi legati alle infiltrazioni, soprattutto in aree soggette a precipitazioni intense e frequenti.
L'installazione corretta dei bocchettoni di scarico
Oltre alla scelta del materiale, è necessario che il bocchettone venga correttamente installato. Alcuni passaggi chiave da considerare durante l’installazione sono:
- La preparazione della superficie di posa, che deve essere pulita, asciutta e priva di irregolarità o detriti che potrebbero compromettere l'adesione del bocchettone.
- L'utilizzo di prodotti di sigillatura e adesivi compatibili con i materiali del bocchettone e del sistema di impermeabilizzazione, per garantire una tenuta perfetta e duratura.
- Il corretto posizionamento del bocchettone, che deve essere installato nei punti più bassi del terrazzo e in corrispondenza dei pluviali di scarico, per favorire il deflusso dell'acqua.
- L'adeguata connessione del bocchettone ai pluviali di scarico, evitando restringimenti o curve che potrebbero ostacolare il flusso dell'acqua.
Una installazione impropria dei bocchettoni di scarico può portare a problemi come infiltrazioni, distacco del bocchettone dalla superficie di posa, ostruzione dello scarico e un deterioramento precoce dei materiali.
Dal punto di vista tecnico, il dimensionamento dei bocchettoni e dei sistemi di grondaie e pluviali a cui sono collegati deve essere attentamente calcolato per gestire la portata d'acqua attesa, considerando fattori come l'intensità delle precipitazioni, la superficie scolante e il tipo di copertura.
Per il calcolo della portata di progetto, si utilizzano solitamente formule basate sull'intensità di pioggia, l'area della superficie scolante e il coefficiente di deflusso, che tiene conto del tipo di copertura e della sua pendenza.
Ad esempio, la formula razionale Q = C × I × A, dove:
- Q è la portata di progetto (in litri al secondo);
- C è il coefficiente di deflusso (adimensionale);
- I è l'intensità di pioggia (in millimetri all'ora);
- A è l'area della superficie scolante (in ettari).
Una volta calcolata la portata di progetto, si possono dimensionare i bocchettoni, le grondaie e i pluviali in base alle tabelle e ai grafici forniti dai produttori, che indicano la capacità di smaltimento in funzione della sezione e della pendenza dei condotti.
È importante che il sistema di drenaggio sia progettato con un adeguato margine di sicurezza, per far fronte a eventi meteorici eccezionali e per compensare eventuali riduzioni di efficienza dovute all'invecchiamento o all'ostruzione parziale dei condotti.
Inoltre, è buona norma prevedere più bocchettoni di scarico sulla stessa superficie di drenaggio, in modo da ripartire la portata d'acqua e ridurre il rischio di ostruzione o malfunzionamento di un singolo elemento.
In sintesi, la scelta e l'installazione corretta dei bocchettoni di scarico sono passaggi cruciali per garantire l'efficacia e la durata del sistema di drenaggio delle acque piovane su terrazzi e coperture. Una attenta valutazione delle esigenze specifiche del sito, delle condizioni ambientali e delle caratteristiche dei materiali, unita a un dimensionamento accurato e a una posa in opera a regola d'arte, sono fondamentali per prevenire problemi di infiltrazioni, danneggiamenti e malfunzionamenti.
Solo attraverso una progettazione integrata e una esecuzione scrupolosa di tutti i componenti del sistema di drenaggio, dai bocchettoni alle grondaie e ai pluviali, è possibile garantire un deflusso efficiente e sicuro delle acque meteoriche, contribuendo alla protezione e alla durabilità delle strutture edilizie.
Tipologie di bocchettoni di scarico e loro caratteristiche
Esistono diverse tipologie di bocchettoni di scarico, ciascuna con caratteristiche specifiche che li rendono adatti a particolari esigenze di installazione e funzionalità:
- Bocchettoni sifonati: I bocchettoni sifonati sono dotati di una particolare conformazione interna che permette di creare un tappo idraulico, impedendo la risalita di odori e gas dal sistema fognario. Questo tipo di bocchettone è particolarmente indicato in contesti urbani, dove la vicinanza alle reti fognarie può causare problemi di cattivi odori. Il tappo idraulico viene mantenuto grazie alla presenza costante di un certo volume di acqua all'interno del sifone, che deve essere periodicamente reintegrato per evitare che evapori e permetta il passaggio degli odori. I bocchettoni sifonati richiedono quindi una manutenzione più frequente rispetto ai modelli non sifonati, per garantire il corretto funzionamento del sistema di sifonatura.
- Bocchettoni con scarico verticale o laterale: sono progettati per convogliare l'acqua direttamente verso il basso, attraverso un condotto di scarico perpendicolare alla superficie di raccolta. Questo tipo di bocchettone è adatto a situazioni in cui il pluviale di scarico è posizionato direttamente al di sotto del punto di raccolta delle acque. I bocchettoni con scarico laterale, invece, sono dotati di un condotto di uscita orientato orizzontalmente, che permette di convogliare l'acqua verso un pluviale di scarico posizionato lateralmente rispetto al punto di raccolta. Questa configurazione è utile quando il pluviale non può essere posizionato direttamente al di sotto del bocchettone, ad esempio per la presenza di altri elementi costruttivi o per esigenze di progettazione.
- Bocchettoni su misura: in alcune situazioni, le esigenze specifiche di un progetto possono richiedere l'utilizzo di bocchettoni su misura, realizzati in base alle particolari caratteristiche del sito o del sistema di drenaggio. Questi bocchettoni possono essere progettati con forme, dimensioni e materiali specifici, per adattarsi perfettamente alle condizioni di posa e garantire il massimo livello di funzionalità ed efficienza. La realizzazione di bocchettoni su misura richiede un attento lavoro di progettazione e una stretta collaborazione tra i professionisti coinvolti, come architetti, ingegneri e installatori, per assicurare che il prodotto finale risponda a tutti i requisiti tecnici e prestazionali richiesti. L'utilizzo di bocchettoni su misura può essere particolarmente indicato in progetti di ristrutturazione o recupero di edifici storici, dove le condizioni preesistenti possono richiedere soluzioni non standard per garantire il corretto drenaggio delle acque meteoriche.
Le caratteristiche comuni a tutte le tipologie di bocchettoni di scarico, indipendentemente dalle specifiche configurazioni, sono:
- Capacità di drenaggio: Tutti i bocchettoni di scarico devono essere in grado di smaltire efficacemente le acque meteoriche, convogliandole verso i sistemi di scarico senza causare ristagni o accumuli sulla superficie di raccolta.
- Resistenza alle intemperie: I bocchettoni di scarico sono costantemente esposti agli agenti atmosferici, come pioggia, vento, radiazione solare e sbalzi termici. È quindi fondamentale che siano realizzati con materiali in grado di resistere nel tempo a queste sollecitazioni, mantenendo inalterate le proprie caratteristiche fisiche e meccaniche.
- Facilità di manutenzione: Per garantire un funzionamento efficiente e duraturo nel tempo, i bocchettoni di scarico devono essere facilmente accessibili per le operazioni di pulizia e manutenzione. La presenza di griglie o parafoglie rimovibili permette di ispezionare periodicamente l'interno del bocchettone e di rimuovere eventuali detriti.
Bocchettoni "messicani per pluviali" in TPE
Il "messicano per pluviali" realizzato in TPE (elastomero termoplastico) è un tipo di bocchettone di scarico che offre diverse caratteristiche vantaggiose per l'installazione in balconi e terrazze.
Innanzitutto, la flangia forata dei bocchettoni messicani in TPE permette una perfetta saldatura su qualsiasi sistema impermeabilizzante bituminoso o resinoso. Questa caratteristica garantisce una tenuta idraulica ottimale e una completa integrazione con lo strato di impermeabilizzazione, evitando il rischio di infiltrazioni o distacchi in corrispondenza del bocchettone. La flangia può essere saldata direttamente sul manto impermeabile mediante l'uso di fiamma o aria calda, creando un collegamento permanente e sicuro.
Inoltre, il TPE offre eccellenti prestazioni in termini di resistenza all'invecchiamento e agli agenti atmosferici.
Questa proprietà rende i bocchettoni messicani in TPE particolarmente adatti all'uso in ambienti esterni, dove le sollecitazioni climatiche possono accelerare il degrado dei materiali.
Un'altra caratteristica distintiva dei bocchettoni messicani in TPE è la presenza di una prolunga con griglia e telaio in acciaio inox. Questa soluzione permette di adattare l'altezza del bocchettone allo spessore del massetto di pendenza, garantendo una perfetta integrazione con la superficie di calpestio.
Infine, i bocchettoni messicani in TPE sono dotati di un tappo anti-odore "senz'acqua" che impedisce la risalita dei cattivi odori dal sistema fognario anche in assenza di acqua nel sifone. Questo dispositivo sfrutta un particolare sistema di valvole che si aprono solo in presenza di un flusso d'acqua in entrata, mantenendo la tenuta agli odori quando il bocchettone è asciutto.
Differenze tra bocchettoni in TPE e PVC
Le principali differenze tra i bocchettoni di scarico in TPE (elastomero termoplastico) e quelli in PVC (cloruro di polivinile) riguardano diversi aspetti, tra cui le proprietà dei materiali, la resistenza agli agenti atmosferici, la flessibilità e l'impatto ambientale.
- Proprietà dei materiali. Il TPE e il PVC sono entrambi materiali polimerici, ma presentano alcune differenze nelle loro caratteristiche. Il TPE è un materiale elastomerico, che combina la flessibilità e la morbidezza tipiche delle gomme con la lavorabilità e la termoplasticità dei materiali plastici. Questo conferisce al TPE una maggiore capacità di adattamento alle irregolarità del supporto e una migliore resistenza alle sollecitazioni meccaniche rispetto al PVC. Il PVC, d'altra parte, è un materiale più rigido e meno flessibile, ma offre comunque una buona resistenza meccanica e una discreta capacità di adattamento.
- Resistenza agli agenti atmosferici. Il TPE offre una eccellente resistenza agli agenti atmosferici, come raggi UV, ozono e variazioni di temperatura. Il PVC, pur offrendo una buona resistenza agli agenti atmosferici, può essere più soggetto a fenomeni di ingiallimento, screpolatura o perdita di flessibilità nel tempo, soprattutto se non adeguatamente stabilizzato con additivi anti-UV.
- Flessibilità e adattabilità. Il TPE offre una maggiore flessibilità e capacità di adattamento rispetto al PVC. Questa caratteristica è particolarmente importante per i bocchettoni di scarico, che devono essere in grado di assecondare le deformazioni e i movimenti del supporto senza subire danni o perdere la tenuta idraulica. Il PVC, essendo un materiale più rigido, può presentare maggiori difficoltà di adattamento alle irregolarità del supporto e richiedere l'uso di adesivi o sigillanti specifici per garantire una corretta adesione.
- Impatto ambientale. Il TPE è considerato un materiale più eco-compatibile rispetto al PVC, sia per quanto riguarda la produzione che lo smaltimento a fine vita. Inoltre, il riciclaggio del PVC può essere più complesso e costoso rispetto a quello del TPE, che può essere facilmente riciclato e riutilizzato in nuove applicazioni.
Conseguenze dell'occlusione dello scarico del pluviale sulla terrazza
L'occlusione dello scarico del pluviale sulla terrazza può avere diverse conseguenze gravi, principalmente legate a danni strutturali e responsabilità legale nel contesto condominiale.
- Infiltrazioni d'acqua: L'occlusione del bocchettone di scarico impedisce il corretto deflusso delle acque piovane, causando un accumulo d'acqua sulla superficie del terrazzo. Se il volume d'acqua supera la capacità di drenaggio del sistema o se l'acqua ristagna per un tempo prolungato, si possono verificare infiltrazioni negli ambienti sottostanti, come appartamenti o locali comuni.
- Danni strutturali: L'acqua stagnante sulla terrazza, oltre a causare infiltrazioni, può portare a danni strutturali anche alle parti portanti dell'edificio. Il ristagno prolungato dell'acqua può accelerare il degrado dei materiali da costruzione, come calcestruzzo, laterizi o elementi metallici, causando fenomeni di erosione, corrosione o distacco.
- Responsabilità legale: In un contesto condominiale, la manutenzione dei pluviali e dei sistemi di drenaggio delle acque meteoriche è di competenza del condominio, come stabilito dall'art. 1117 del Codice Civile. Ciò significa che, in caso di danni causati da
un'occlusione del bocchettone di scarico, il condominio può essere ritenuto responsabile per non aver effettuato la manutenzione adeguata e tempestiva. I condomini che subiscono danni a causa delle infiltrazioni o dei danni strutturali possono richiedere il risarcimento al condominio, sia per i costi di riparazione che per eventuali disagi o perdite di valore degli immobili.
- Costi di riparazione e manutenzione: L'occlusione del bocchettone di scarico, se non tempestivamente risolta, può portare a danni significativi che richiedono interventi di riparazione onerosi. Per prevenire le occlusioni, potrebbe essere necessario un intervento di manutenzione straordinaria del sistema di drenaggio, con la pulizia o la sostituzione dei pluviali e dei bocchettoni di scarico. Questi costi, secondo l'art. 1123 del Codice Civile, sono generalmente ripartiti tra i condomini in base ai millesimi di proprietà.
- Rischi per la salute: L'occlusione del bocchettone di scarico e il conseguente ristagno d'acqua sulla terrazza possono creare condizioni favorevoli alla proliferazione di microrganismi, come muffe e batteri... Inoltre, la presenza di acqua stagnante può favorire la proliferazione di insetti o altri animali indesiderati, con ulteriori rischi igienico-sanitari per gli abitanti dell'edificio.
Come evitare l'occlusione dello scarico del pluviale sulla terrazza
Per evitare l'occlusione dello scarico del pluviale sulla terrazza, è fondamentale adottare una serie di misure preventive che includono la manutenzione regolare e l'uso di tecnologie appropriate.
- Manutenzione regolare: la manutenzione regolare del sistema di drenaggio delle acque meteoriche è il primo e più importante passo per prevenire l'occlusione dei bocchettoni di scarico. Questa attività deve essere svolta periodicamente, con una frequenza che dipende dalle caratteristiche dell'edificio, dalle condizioni ambientali e dalla quantità di detriti presenti sulla terrazza. In generale, è consigliabile effettuare un controllo visivo dei bocchettoni di scarico almeno due volte l'anno, preferibilmente prima e dopo la stagione delle piogge. Durante questi controlli, è necessario rimuovere foglie, rami, sporcizia e qualsiasi altro detrito che potrebbe ostruire le griglie o i parafoglie dei bocchettoni. Inoltre, è opportuno verificare l'integrità dei componenti del sistema di drenaggio, come guarnizioni, giunti e raccordi, per individuare eventuali danni o segni di usura che potrebbero compromettere la funzionalità del sistema.
- Pulizia dei pozzetti: Oltre alla pulizia superficiale dei bocchettoni di scarico, è importante effettuare periodicamente una pulizia più approfondita dei pozzetti di raccolta delle acque meteoriche. Questi pozzetti, spesso collocati alla base dei pluviali o in punti di confluenza delle pendenze del lastrico solare, possono accumulare notevoli quantità di detriti e sedimenti nel tempo. La pulizia dei pozzetti richiede l'apertura dei chiusini di ispezione e la rimozione manuale o con mezzi meccanici del materiale accumulato. In alcuni casi, potrebbe essere necessario l'intervento di un'impresa specializzata, soprattutto se i pozzetti sono di grandi dimensioni o se presentano problemi di accessibilità.
- Ispezione con videoispezione: La videoispezione è una tecnica di indagine non invasiva che permette di ispezionare l'interno dei pluviali e dei bocchettoni di scarico senza dover effettuare scavi o demolizioni. Questa tecnica utilizza telecamere ad alta risoluzione, montate su cavi flessibili, che vengono inserite nei condotti per rilevare eventuali ostruzioni, danni o anomalie. La videoispezione è particolarmente utile per identificare problemi nascosti, come radici che hanno infiltrato i pluviali, detriti accumulati in punti non accessibili o cedimenti strutturali dei condotti.
- Installazione di parafoglie o griglie: L'installazione di dispositivi di protezione, come parafoglie o griglie, sui bocchettoni di scarico e sui pluviali è un modo efficace per prevenire l'ingresso di detriti grossolani nel sistema di drenaggio.
- Risanamento dei pluviali: In alcuni casi, l'occlusione dei bocchettoni di scarico può essere causata da danni o deterioramenti dei pluviali stessi, come fessurazioni, distacchi o corrosioni. In queste situazioni il risanamento dei pluviali prevede interventi localizzati o estesi di riparazione, rinforzo o sostituzione dei condotti danneggiati, utilizzando tecniche e materiali compatibili con il sistema esistente.
- Educazione dei condomini: Un aspetto spesso sottovalutato, ma altrettanto importante per la prevenzione delle occlusioni dei bocchettoni di scarico, è l'educazione e la sensibilizzazione dei condomini riguardo alla corretta gestione delle parti comuni. Spesso, infatti, i problemi di occlusione sono causati da comportamenti inappropriati o negligenti degli abitanti dell'edificio, come l'abbandono di rifiuti o oggetti sulla terrazza, l'utilizzo improprio dei bocchettoni di scarico o la mancata segnalazione di anomalie al sistema di drenaggio.
Come impermeabilizzare e posare correttamente i bocchettoni di scarico pluviale
La posa e l'impermeabilizzazione dei bocchettoni di scarico pluviale su superfici in cemento o bitume richiedono attenzione a diversi dettagli per garantire l'efficacia del sistema di drenaggio e prevenire infiltrazioni.
- Preparazione della superficie. Il supporto deve essere maturo, stabile e privo di parti incoerenti o friabili che potrebbero compromettere l'adesione del bocchettone. Eventuali tracce di oli, grassi o disarmanti devono essere rimosse con mezzi meccanici o detergenti specifici. Inoltre, la superficie deve essere sufficientemente regolare e priva di avvallamenti o asperità che potrebbero ostacolare il corretto deflusso delle acque. In caso di superfici irregolari, è necessario effettuare una rasatura con malte cementizie o autolivellanti per ottenere una base di posa uniforme e planare. È importante che la superficie sia asciutta al momento della posa, per evitare che l'umidità residua possa inibire l'adesione dei prodotti impermeabilizzanti.
Posizionamento del bocchettone. Il bocchettone di scarico deve essere posizionato nei punti più bassi della superficie di raccolta delle acque, in modo da favorire il deflusso per gravità verso il sistema di drenaggio. In caso di superfici con pendenze multiple o irregolari, potrebbe essere necessario prevedere più bocchettoni di scarico, per evitare ristagni localizzati o sovraccarichi del sistema. La sede di alloggiamento del bocchettone deve essere ribassata rispetto al piano di posa, per consentire il corretto inserimento della flangia e l'eventuale sigillatura. In generale, è consigliabile prevedere un ribassamento di almeno 1-2 cm rispetto al piano di posa. Prima di inserire il bocchettone, è consigliabile applicare uno strato di primer sulla superficie interna del foro, per migliorare l'adesione della sigillatura. Il bocchettone deve essere posizionato in modo che la flangia superiore risulti a filo della superficie di posa.
- Impermeabilizzazione. L'impermeabilizzazione del bocchettone di scarico deve essere effettuata in modo da garantire la continuità e l'omogeneità del sistema di tenuta. In generale, si consiglia di procedere con una impermeabilizzazione in più strati, partendo da un primer di adesione sulla superficie di posa e sul bocchettone, seguito da uno o più strati di membrana impermeabilizzante, saldati o incollati tra loro e sulla flangia del bocchettone.
- Verifica della tenuta. Dopo aver completato la posa e l'impermeabilizzazione del bocchettone di scarico, è fondamentale verificare la tenuta idraulica del sistema. Questa verifica può essere effettuata mediante una prova di tenuta ad acqua, che consiste nel riempire la zona circostante il bocchettone con acqua e nell'osservare eventuali perdite o infiltrazioni. La prova deve essere effettuata per un tempo sufficientemente lungo, in base alle dimensioni dell'area di prova e alle condizioni ambientali. In generale, è consigliabile mantenere il livello dell'acqua costante per almeno 24-48 ore, monitorando periodicamente la presenza di umidità o gocciolamenti sulla superficie inferiore del solaio o del soffitto.
- Utilizzo di accessori di protezione. Per prevenire l'ingresso di detriti o corpi estranei all'interno del bocchettone di scarico, è consigliabile prevedere l'utilizzo di accessori di protezione, come griglie, parafoglie o cuffie paraghiaia.
Conclusioni
In conclusione, i bocchettoni di scarico per terrazzi sono elementi essenziali per garantire l'efficace drenaggio delle acque meteoriche e la protezione delle strutture edilizie dalle infiltrazioni e dai danni conseguenti. La scelta, la posa e la manutenzione dei bocchettoni di scarico richiedono una attenta valutazione delle esigenze specifiche dell'edificio, delle condizioni ambientali e delle caratteristiche del sistema di impermeabilizzazione.