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Se ci chiedessimo quante volte viene fatta la manutenzione delle canalette di drenaggio per le acque meteoriche, non ci sorprenderebbe la risposta: poche, anzi, pochissime volte.
D’altronde, finché non ci si trova ad avere problemi di allagamento - anche piccoli - questa manutenzione viene un po’ trascurata.
In questi anni di clima instabile, dove a giornate di forte caldo, seguono scrosci intensi, gli allagamenti accadono fin troppo spesso. A meno che non si tratti di un errato calcolo della capacità di drenaggio della canaletta, una corretta e periodica manutenzione del canale di scolo permette di prevenire tracimazioni, e conseguente allagamento dello spazio esterno, soprattutto nel caso si dovessero verificare le famose “bombe d'acqua” dei periodi estivi. Nel caso di questi eventi, il volume delle precipitazioni raggiunge in poche ore l’ammontare di quello che generalmente cade nell'arco di un mese: ne deriva perciò che bisogna mettersi al riparo da eventuali conseguenze impreviste.
La pulizia delle canalette è un lavoro relativamente semplice che solo in casi estremi, come una prolungata incuria, richiede l’intervento di ditte specializzate.
Una delle ragioni che spesso porta all'intasamento delle canalette si ritrova nella sedimentazione dei detriti autunnali, soprattutto nel caso in cui il canale di scolo si trovi vicino a degli alberi.
Spesso le foglie, in particolare quelle più leggere, possono scivolare all'interno delle grate della canaletta e depositarsi sul fondo formando una massa umida che tende ad incrostarsi. È importante verificare con frequenza periodica l'interno della canaletta e procedere quando necessario ad eliminare i detriti.
I sistemi di drenaggio più comuni al giorno d'oggi sono realizzati in un polimero di tipo termoplastico, che hanno, tra i vari vantaggi, anche quello di essere semplici da pulire in pochi step:
La pulizia delle canalette di drenaggio è un'attività importante per garantire un corretto deflusso delle acque e prevenire allagamenti e danni alle strutture circostanti. Per facilitare questo compito, esistono diversi strumenti che possono rivelarsi utili:
Ogni quanto tempo fare il controllo per la manutenzione delle canalette?
Almeno una volta l’anno o compatibilmente con l’ambiente circostante.
Se le canalette sono posizionate in luoghi in cui si possono accumulare detriti, foglie o altro, potrebbe essere necessario effettuare la pulizia più spesso. Se non già installato in fase di montaggio del canale, consigliamo di inserire il parafoglie per gli scarichi verticali, ideale per impedire occlusioni causate da foglie, detriti o altri oggetti di piccole dimensioni.
Un altro problema che potrebbe insorgere, se passa troppo tempo, è la difficile rimozione della griglia di copertura a causa della cementificazione dei sedimenti.
Quali sono i prodotti e le attrezzature consigliate per la pulizia dei canali e delle griglie?
Non servono prodotti particolari: per la pulizia delle canalette e delle griglie è sufficiente un getto d’acqua.
Mantenere pulite le canalette intorno a casa evita parecchi problemi da risolvere in seguito, prima tra tutti la possibilità che l’acqua ristagni e non fluisca correttamente e che quindi provochi problemi dovuti a infiltrazioni nella struttura portante oppure rovini pavimentazione e oggetti di valore.
Nei casi più estremi, come nei casi delle “bombe d’acqua” a cui ormai assistiamo sempre più spesso, l’acqua che non viene scaricata correttamente può diventare un vero e proprio problema per la mobilità, quindi il consiglio è di non trascurare la manutenzione e la pulizia dei canali di scolo perché svolgono una funzione più importante di quanto pensiamo.