Filtra ricerca per catalogo:
Prodotti trovati:
L’inventario a rotazione è uno dei metodi più utilizzati per garantire una gestione ottimizzata del magazzino edile. Infatti, l'indice di rotazione del magazzino aiuta a ridurre i costi e il tempo di giacenza e consente di capire quanto un prodotto ci mette ad essere venduto o, al contrario, se rimane per troppo tempo sugli scaffali.
Per chi deve gestire un negozio di materiali per l’edilizia e deve gestire un magazzino di centinaia o migliaia di articoli, poter contare su una gestione di magazzino ottimizzata è un’esigenza che può rivelarsi un vantaggio competitivo.
Scopriamo di più sull'indice di rotazione del magazzino e sulla procedura per fare l'inventario di magazzino.
L'organizzazione del magazzino è un aspetto fondamentale da cui dipende in buona parte il corretto funzionamento di qualsiasi attività, utile per definire o ridefinire la strategia di competitività e di business.
Due caratteristiche che non possono mancare in magazzino sono preparazione e precisione, che servono a facilitare e velocizzare la ricerca dei prodotti con cui rispondere alle richieste del cliente.
Una corretta organizzazione del magazzino, infatti, ha importanti ripercussioni sul livello di servizio ed è uno dei parametri con cui si misura la soddisfazione del cliente, il quale potrebbe decidere di rivolgersi altrove in caso di gestione delle giacenze non puntuale.
Da dove si inizia per garantire tutto questo? Dall'inventario magazzino, che permette di avere una conoscenza precisa dell'andamento dell’attività. L’inventario, infatti, interessa tutte le aree della catena di distribuzione: è importante non solo per le tempistiche e per la qualità di servizio verso il cliente, ma costituisce anche un importante aspetto patrimoniale e finanziario, che diverrà parte integrante del bilancio di fine anno.
Quando si parla di fare l'inventario, si possono identificare due tipologie di procedura:
L’inventario a rotazione (o cycle counting) misura quante volte in un determinato arco di tempo avviene il ricambio completo di un prodotto.
L'idea di base è che il magazziniere, conoscendo i vari spostamenti delle merci, sia in grado di gestire i flussi e le scorte, così da evitare il deperimento (aspetto poco interessante per molti materiali edili, ma comunque interessante da considerare se, ad esempio, vengono gestiti prodotti chimici) o l’eccesso di prodotto.
In più, si può controllare in maniera continuativa il periodo di giacenza della merce e sapere per quanto tempo un prodotto rimane invenduto. Non tutti gli articoli sono uguali: quelli particolarmente richiesti vengono continuamente ricollocati sugli scaffali (per questo si chiamano ad alta rotazione), mentre altri stanno per lungo tempo fermi in magazzino (i cosiddetti a bassa rotazione, che pesano in modo negativo sulle spese aziendali in quanto uno stock “dormiente” diventa un attivo immobilizzato).
Proprio per questi motivi, entrate e uscite non possono essere gestite in maniera casuale, ma si utilizza un indicatore semplice ma efficace, chiamato indice di rotazione del magazzino.
L'indice di rotazione del magazzino si calcola utilizzando una formula specifica:
Rotazione = Vendite/Giacenza
Un valore alto è positivo e indica il corretto funzionamento di un'attività in un determinato momento: significa, infatti, che i prodotti vengono venduti velocemente.
Un valore basso impone una riorganizzazione immediata, per riposizionarsi in maniera competitiva ed efficiente.
Inoltre, l'indice di rotazione del magazzino è un indicatore particolarmente utile perché può essere rapportato a quello della concorrenza, per verificare l'andamento generale del mercato.
L'indice di rotazione magazzino è particolarmente utile in quanto mette immediatamente in contatto il magazzino e gli uffici di gestione. In più, è una forma di monitoraggio costante, che non impone di bloccare l'intera attività per un unico inventario totale.
Da un punto di vista logistico, specie per chi si occupa di materiali edili e del loro ricambio, fornisce informazioni preziose sul calcolo della rotazione di magazzino: sapendo che una determinata merce è particolarmente richiesta, si può trasferire in zone strategiche della struttura, vicine alle uscite o facilmente accessibili da camion e furgoni. Ciò permette un forte guadagno in termini di tempo: lo spostamento e la ricerca della merce avviene in maniera intuitiva, perché collocata nel giusto scaffale e nella quantità prevista.
L'inventario a rotazione è dunque un'ottima opzione che consente di ottimizzare i costi e migliorare i profitti, ma soprattutto di effettuare previsioni per il futuro in modo da avere delle scorte a disposizione nei periodi di maggior richiesta e di gestire con professionalità i momenti in cui l'attività procede ad un ritmo più lento.