RINFORZO STRUTTURALE CON L'INTONACO ARMATO CRM

Un edificio non può durare in eterno. Si possono presentare problemi se è soggetto a forti sollecitazioni. I muri portanti possono cedere o perdere resistenza nel tempo. Ciò rende più vulnerabile l'intera struttura, specie in zone a rischio sismico.

Qual è la soluzione migliore? Abbattere la casa per evitare il rischio che collassi su se stessa? Convivere con la consapevolezza che l’abitazione non è sicura? Evitare le costruzioni in muratura e puntare esclusivamente sul legno?

Esiste un'alternativa meno drastica che garantisce benefici aggiuntivi. Si tratta dell'intonaco armato CRM. È una tecnica innovativa di consolidamento strutturale e rinforzo strutturale di murature danneggiate. Inoltre, questo metodo può essere utilizzato per adeguare gli edifici in muratura a nuovi standard e renderli più sicuri di fronte ad azioni sismiche.

Che cos’è l'Intonaco Armato CRM?

L'intonaco armato CRM Composite Reinforced Mortar è una tecnica di rinforzo strutturale. Consiste nel placcaggio delle murature con una rete preformata in materiale composito (FRP). La rete è connessa al supporto con connettori fatti di materiale composito. Viene applicata sulle superfici con una malta base calce o cemento certificata per uso strutturale. Lo spessore della malta va da 30 a 50 mm.

Alcuni vantaggi dell'utilizzo di elementi del sistema di rinforzo FRP sono:

  • Assenza del fenomeno di ossidazione;
  • Facilità di posa e migliore affidabilità di forma delle reti alle superfici;
  • Maneggevolezza e ingombro di stoccaggio in cantiere ridotto;
  • Grazie all'elemento angolare in FRP, rinforzo continuo in prossimità di angoli e spigoli.

Materiali utilizzati nel rinforzo strutturale con Intonaco Armato CRM

I sistemi di consolidamento strutturale murature da applicarsi secondo la tecnica del rinforzo CRM sono costituiti da:

  • reti, connettori e angolari realizzati in materiale composito costituito da fibre di diversa natura (carbonio, fibra di vetro, basalto o arammide) e resina termo indurente (FRP);
  • Malta a base calce o cemento a prestazione garantita per uso strutturale;
  • Resine termoindurenti che abbiano funzione di ancoranti chimici epossidici o vinilestere certificati per l'uso previsto. 

La rete di rinforzo assorbe gli sforzi di trazione, mentre la malta strutturale contribuisce a migliorare la resistenza a compressione delle murature. I connettori GFRP garantiscono il trasferimento degli sforzi tra il paramento murario e il sistema di rinforzo.

Fasi di lavorazione dell'Intonaco Armato CRM per il rinforzo strutturale

L'installazione dell'intonaco armato CRM è un procedimento di rinforzo strutturale semplice. Segue una serie di fasi ben definite. La preparazione dell'intonaco armato è la prima fase. La successiva è l'applicazione dell'intonaco armato CRM.

Nella prima fase, si provvede alla predisposizione dei supporti. Questo coinvolge la rimozione dell'intonaco esistente e di qualsiasi strato di finitura per esporre la muratura nuda.

Ogni materiale incoerente o instabile viene eliminato, e se la muratura è vecchia e ammalorata, si effettuano interventi di recupero e risanamento, incluso il restauro dei giunti di malta. In presenza di murature di qualità scadente, si può optare per iniezioni di miscele leganti. Infine, il supporto viene pulito con lavaggio ad alta pressione.

Il secondo step prevede la realizzazione dei fori per i connettori GFRP. Questi devono essere di numero adeguato (almeno 4/mq) e disposti secondo lo schema progettuale. La lunghezza dei connettori e il diametro dei fori dipendono dalla necessità di rinforzo su uno o entrambi i lati della muratura. I fori sono poi puliti e segnalati per evitare ostruzioni nelle fasi successive.

L'applicazione della rete di rinforzo è il terzo passaggio. Dopo aver messo dei segnalini rimovibili nei fori e bagnato la muratura, si applica un primo strato di malta base calce o malta cementizia dello spessore di 15-25 mm. Sulla malta fresca si posa la rete in GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymers), garantendo una sovrapposizione di almeno 15 cm nei punti di unione.

In seguito, si inseriscono i connettori GFRP nei fori precedentemente preparati, dopo aver riempito questi ultimi con l'ancorante chimico. Infine, si applica un secondo strato di malta, coprendo completamente la rete e i connettori, portando lo spessore totale dell'intervento a 30-50 mm.

In conclusione, l'intonaco armato CRM rappresenta una valida soluzione per rinforzare muri vecchi e/o il rinforzo strutturale muratura portanti di edifici esistenti. La corretta esecuzione di ciascuna fase del processo è fondamentale per garantire la massima efficacia dell'intervento.

Vantaggi dell'uso dell'Intonaco Armato CRM nel rinforzo strutturale

L'intonaco armato CRM ha il notevole vantaggio di poter essere applicato a svariate tipologie di muratura, come il consolidamento muri portanti quali:

  • Murature in laterizio;
  • Murature in pietra grezza;
  • Murature in sezioni di tufo;
  • Murature a sacco.
Il sistema rinforzo CRM può essere usato per:
  • Interventi di consolidamento muratura;
  • Interventi di rinforzo di maschi murari a pressoflessione e taglio;
  • Interventi di rinforzo di archi, volte, cupole;
  • Confinamento di colonne e pilastri.
L'intonaco armato CRM è la scelta migliore per questi interventi sotto ogni punto di vista. In questa tecnica possono essere combinati i vantaggi dell'intonaco armato con l'utilizzo di materiali innovativi.

Sistema Intonaco Armato CRM Prometheus HT

Prometheus HT, è il sistema di rinforzo strutturale Dakota da applicarsi secondo la tecnica dell'intonaco armato CRM ed è costituito da:

  • Hercunet: Rete preformata in GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymers)
  • ANGOLARE in Hercunet: elemento angolare preformato in GFRP
  • Ellekon: Connettori in GFRP
  • Circle-Net: Fazzoletto di ripartizione 
  • BIO FORCE ONE: Malta a base calce M15, marcata CE secondo la UNI EN 998-1 e 998-2

*ultimo aggiornamento 08 giugno 2023

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