Fibrocemento o materiali alternativi? Le opzioni disponibili

Il fibrogesso, noto anche come gessofibra, negli ultimi anni si è affermato come un'ottima alternativa ai tradizionali pannelli in fibrocemento per la realizzazione di tramezzature interne, controsoffitti e rivestimenti.

Questo materiale presenta infatti numerosi vantaggi, sia in termini di prestazioni che di sostenibilità ambientale. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche del fibrogesso, le differenze rispetto al fibrocemento e i benefici derivanti dall'utilizzo di questo innovativo materiale edilizio. 

Cos'è il fibrogesso

Il fibrogesso è un pannello realizzato con materiali naturali come il gesso e la cellulosa. Viene prodotto miscelando gesso di cava macinato con fibre di cellulosa, acqua e additivi specifici. Attraverso un processo di essiccazione sottovuoto, questi elementi si compattano formando lastre solide, leggere e resistenti.

Le lastre di fibrogesso hanno uno spessore variabile tra i 9 e i 15 mm e vengono commercializzate in diverse dimensioni standard, solitamente larghe 1,2 m e lunghe 2 o 2,5 m. I bordi possono essere diritti o smussati. 

I pannelli in fibrogesso vengono tipicamente utilizzati in edilizia per realizzare divisori interni, contropareti, controsoffitti e rivestimenti. Rispetto ad altri materiali come il cartongesso, il fibrogesso ha una densità maggiore e quindi prestazioni meccaniche e acustiche superiori. 

Le differenze tra fibrogesso e fibrocemento

Prima di analizzare nel dettaglio i vantaggi del fibrogesso, vediamo quali sono le principali differenze rispetto al fibrocemento, un materiale ampiamente utilizzato nelle costruzioni del secolo scorso. 

Il fibrocemento è costituito da una miscela di cemento, acqua e fibre di rinforzo, solitamente amianto. Quest'ultimo è stato vietato a partire dagli anni '90 per i noti effetti cancerogeni. Il fibrocemento può quindi attualmente contenere fibre sintetiche o cellulosiche, ma conserva le criticità legate alla presenza del cemento.

Il fibrogesso ha invece una composizione del tutto naturale, in quanto realizzato interamente con gesso e cellulosa. Ciò lo rende un prodotto più sostenibile e sicuro per la salute. Inoltre, a differenza del fibrocemento che richiede lunghi tempi di essiccazione, il fibrogesso può essere prodotto con un rapido processo industriale,ò il che consente di immetterlo sul mercato a costi competitivi. 

Dal punto di vista delle prestazioni tecniche, il fibrogesso garantisce eccellenti proprietà meccaniche, acustiche e di reazione al fuoco analoghe o superiori al fibrocemento, con pesi decisamente più contenuti.

I vantaggi del fibrogesso

L'utilizzo del fibrogesso in sostituzione del fibrocemento o di altri materiali tradizionali presenta numerosi vantaggi:

• Sostenibilità ambientale - essendo realizzato con materiali totalmente naturali e riciclabili, il fibrogesso ha un bassissimo impatto ambientale, sia in fase di produzione che di smaltimento a fine vita. 
• Leggero e versatile - i pannelli in fibrogesso sono molto più leggeri rispetto a quelli in fibrocemento, il che ne facilita la movimentazione e l'installazione. Inoltre, possono essere tagliati e sagomati con estrema facilità sul cantiere. 
• Resistenza meccanica elevata - nonostante la leggerezza, il fibrogesso possiede eccellenti proprietà meccaniche, con resistenze a compressione e flessione anche superiori a quelle del fibrocemento. Ciò ne consente l'impiego anche in ambienti soggetti a urti accidentali. 
• Ottimo isolamento acustico - grazie alla sua struttura fibrosa, il fibrogesso fornisce un eccellente isolamento dai rumori aerei e da calpestio. È quindi ideale per realizzare tramezzature e contropareti ad elevato isolamento acustico. 
• Reazione al fuoco - il fibrogesso è totalmente incombustibile (Euroclasse A1) e non produce fumi tossici in caso di incendio. Offre quindi il massimo livello di sicurezza in caso di incendio. 
• Ridotta conduttività termica - il fibrogesso possiede una bassa conduttività termica, che unita allo spessore ridotto delle lastre contribuisce ad incrementare la resistenza termica delle pareti, migliorandone l'isolamento. 
• Resistente all'umidità - a differenza del cartongesso, il fibrogesso mantiene buone prestazioni meccaniche e dimensionalmente stabile anche in ambienti umidi. Può quindi essere utilizzato anche in bagni, cucine e locali seminterrati. 
• Facile da installare - le lastre di fibrogesso possono essere tagliate, forate e fissate con le stesse modalità del cartongesso. La posa richiede l'utilizzo di viti autofilettanti e stucchi in gesso per il giunti. L'installazione è semplice e non richiede manodopera specializzata. 
• Finitura di qualità - le superfici dei pannelli in fibrogesso si prestano facilmente a ricevere finiture come rasature, piastrelle, vernici, carte da parati. È possibile ottenere pareti con un eccellente livello di finitura. 
• Economicità - rispetto ad altre soluzioni (laterizio, calcestruzzo, ecc.) le pareti in fibrogesso consentono di ottenere divisori leggeri, performanti e durevoli a costi decisamente contenuti.

Le applicazioni del fibrogesso

• Tramezzature e contropareti - è la principale applicazione del fibrogesso. Consente di realizzare con facilità divisori interni leggeri ad elevate prestazioni. 
• Controsoffitti - ottima soluzione per controsoffitti a vista o ispezionabili grazie alla finitura liscia e bianca. 
• Rivestimento pareti - in alternativa al cartongesso, può essere utilizzato per rivestire e regolarizzare pareti grezze o irregolari. 
• Contropareti per isolamento acustico - per aumentare l'isolamento acustico di pareti esistenti, anche irregolari, senza ridurne significativamente la superficie utile. Pareti tagliafuoco - abbinato a lana di roccia è ideale per realizzare pareti tagliafuoco certificate EI 60 o EI 120. 
• Ambienti umidi - grazie alla resistenza all'umidità, è impiegabile in bagni, docce, cucine ed altri locali soggetti a condensa ed umidità. 
• Edifici in legno o acciaio - ideale per realizzare le partizioniinterne in strutture a telaio in legno o acciaio. 
• Solaio collaborante - lastre in fibrogesso utilizzate come cassero a perdere per realizzare solai collaboranti in latero-cemento con travetti e pignatte. 
• Controsoffitti antisfondellamento - speciali lastre in fibrogesso rinforzato con fibra di vetro consentono di realizzare controsoffitti antisfondellamento certificati per ambienti sismici. 
• Pareti divisorie temporanee - soluzione leggera e performante per pareti temporanee o facilmente rimovibili.

Dettagli costruttivi con fibrogesso

Vediamo ora alcuni esempi di applicazione pratica del fibrogesso nei sistemi costruttivi. 

Per le pareti divisorie si possono utilizzare lastre singole o accoppiate, in funzione dei requisiti di isolamento acustico e resistenza al fuoco. Lo spessore tipico è di 12,5 mm, ma si possono impiegare lastre fino a 20 mm di spessore.

La struttura di supporto può essere realizzata con profili in lamiera zincata da 75 o 100 mm, fissati a pavimento e soffitto. Le lastre vanno avvitate alla struttura metallica con viti autofilettanti poste ad interasse di 25-30 cm. I giunti tra le lastre si stuccano con stucco in gesso e bande d'armatura.

Per incrementare l'isolamento acustico, si possono utilizzare lastre accoppiate (due lastre di fibrogesso divise da un materassino isolante) o inserire pannelli di lana minerale tra le lastre ed i profili metallici. 

I controsoffitti possono utilizzare le stesse tipologie di lastre impiegate per le tramezzature. In genere vengono scelte lastre dal bordo assottigliato (a spigolo vivo) da 12,5 mm. La struttura è costituita da profili metallici per controsoffitti fissati al solaio. Le lastre vengono semplicemente appoggiate sui profili e sostenute dagli elementi di aggancio. 

Per rivestimento pareti irregolari si possono utilizzare uno o due strati di lastre in fibrogesso da 12,5 mm, fissate direttamente al supporto con tasselli e viti. Dopo la stuccatura dei giunti si otterrà una superficie liscia e pronta ai successivi trattamenti.

L’alternativa di Dakota alle pareti in fibrocemento: le lastre in cartongesso Securock 

Le lastre in cartongesso Securock, proposte da Dakota, possano essere integrate nei sistemi costruttivi in sostituzione dei pannelli in fibrocemento.

Le Lastre in Cartongesso rappresentano infatti, un'opzione superiore ai pannelli in fibrocemento, offrendo una serie di vantaggi significativi per una vasta gamma di applicazioni nel settore edile.

Vantaggi

• Materiali leggeri e maneggevoli: realizzate con una base di gesso rivestita da un'armatura in fibra di vetro, le lastre Securock sono più leggere dei tradizionali pannelli in fibrocemento. Questo le rende più facili da trasportare, maneggiare e installare, riducendo i costi di manodopera e i tempi di costruzione;
• Resistenza superiore agli agenti atmosferici e all'abrasione: grazie al trattamento con speciali componenti e all'armatura in fibra di vetro, le lastre Securock offrono una maggiore resistenza all'umidità, agli urti e all'abrasione rispetto al fibrocemento, garantendo una durabilità nel tempo;
• Versatilità e facilità di lavorazione: le lastre Securock possono essere facilmente tagliate e modellate per adattarsi alle diverse esigenze costruttive, offrendo una maggiore flessibilità di progettazione rispetto al fibrocemento;
• Prestazioni termiche superiori: grazie alla loro struttura porosa, le lastre Securock offrono un'efficienza termica migliore rispetto ai pannelli in fibrocemento, contribuendo a migliorare l'isolamento termico degli ambienti; 
• Vantaggi ambientali: le lastre Securock sono realizzate con materiali riciclabili al 100%, garantendo una soluzione sostenibile e a basso impatto ambientale per i progetti edili.

Applicazioni

• Controsoffitti;
• Rivestimenti;
• Pareti e soffitti decorati;
• Cantine e solai;
• Riqualificazione di edifici esistenti.

Conclusioni

L'utilizzo del fibrogesso come alternativa sostenibile al fibrocemento può portare numerosi vantaggi in termini di prestazioni, sicurezza, salubrità e convenienza. Tuttavia i pannelli in gesso e fibra di vetro Securock di Dakota, garantiscono prestazioni addirittura superiori.

Grazie alle eccellenti proprietà fisico-meccaniche unite alla totale riciclabilità, le lastre Securock sono la soluzione prediletta per realizzare divisori interni leggeri ad alte performance a costi estremamente contenuti.

La versatilità, semplicità di posa e qualità delle finiture ottenibili le rendono ideali per diverse applicazioni sia in ambito residenziale che terziario. Studi tecnici, ingegneri, architetti e imprese edili lungimiranti non potranno che apprezzare i benefici derivanti dall'impiego di questo innovativo materiale.